Born in Cardiff, Wales, in 1961 / Lives and works in London, England
I piccoli pinguini di Penguins, l’omonima opera di Laura Ford paiono sia comici nelle loro scarpe da ginnastica sia vagamente sconcertanti, come i personaggi di una favola che ci incanta, eppure in qualche modo ci turba. L’installazione, descritta dalla stessa artista come sculture vestite da esseri umani vestiti da animali, trasmette infatti una sensazione infausta: la minaccia o il rischio di estinzione che grava sulla specie a causa del cam biamento climatico e della penuria di cibo. Ciò nonostante, gli aspetti teneri dei suoi pinguini ricalcano quelli che li rendono tanto amati dagli esseri umani in tutto il mondo, richiamando sottilmente l’attenzione sulla convinzione ambientalista che il nostro affetto per i pinguini possa catalizzare un maggiore impegno globale per salvare il nostro ambiente. Visti in questo contesto, i pinguini sembrano confusi, sradicati dal loro habitat di origine, sempre più esiguo, stretti gli uni agli altri per darsi sicurezza entro i confini alieni della galleria.
www.lauraford.net