Born in London, England, in 1938 / Lives and works in London, England

Il murale di Paul Huxley, realizzato appositamente per il sito, rivela le sue preoccupazioni artistiche e ambientali. Sviluppando la narrazione attraverso l’astrazione, l’opera evoca misurazioni statistiche emerse da studi sul cambiamento climatico. I suoi colori e le sue forme astratte rappresentano i picchi del riscaldamento globale, soprattutto l’effetto sulla terra e i suoi animali derivante dalla rapida crescita della popolazione umana dal 1950 (da 3 miliardi nel 1950 a 6 nel 1999 con una proiezione di 9 miliardi per il 2050). Il disegno allude inoltre all’aumento del livello del mare, richiamandosi in tal modo alla sua collocazione, affacciata sul Canal Grande, e ai problemi di Venezia legati all’acqua alta, che, unitamente all’aumento dei livelli di limo e al cedimento, stanno facendo inclinare la città a est di ben due millimetri all’anno. Durante la realizzazione in loco del murale, Huxley intende ridurre il danno che potrebbe essere arrecato alle acque di Venezia dal lavaggio dei pennelli intrisi di cadmio filtrando l’acqua e asciugando i suoi strumenti in modo da evitare che il cadmio, sostanza chimica tossica, ma fondamentale per permettere agli artisti di conferire alle varie tonalità di colore la loro luce vibrante, liscivi nell’acqua.

www.paulhuxley.com